“Oggi alla plenaria dell'Europarlamento abbiamo approvato una relazione che prevede il riconoscimento dei diritti sociali dei lavoratori e delle lavoratrici delle piattaforme digitali.
È un atto importante e necessario in materia di sicurezza sociale, salute e sicurezza sul luogo di lavoro, che chiede l’introduzione del diritto alla contrattazione collettiva per negoziare termini e condizioni eque.
La gig economy e le nuove piattaforme digitali hanno creato lavoratori e lavoratrici che non hanno mai avuto accesso a nessun dispositivo di protezione sociale rispetto alle altre categorie. Tutto ciò è profondamente ingiusto. Ed è proprio qui che questo testo si inserisce, con l'obiettivo di delineare un futuro quadro legislativo chiaro che non lasci più spazio a zone d'ombra dove i diritti di chi lavora vengono sistematicamente messi da parte in nome della ricerca del profitto.
Al fianco dei lavoratori e delle lavoratrici, per un'Europa dei diritti sociali”.
Così in una nota Massimiliano Smeriglio, eurodeputato S&D