‘’Ho letto con sgomento e sorpresa le dichiarazioni del leader del PPE Manfred Weber che dichiara di voler costruire un muro fisico per difendere l’Europa dai migranti o dai regimi illiberali. La migrazione, così come gli affari esteri, si governano con la politica e non con il cemento e il populismo’’. È quanto dichiara Brando Benifei, capodelegazione degli Eurodeputati del PD, che prosegue:

‘’Mi domando cosa ne pensi Forza Italia della proposta del loro Capogruppo al Parlamento Europeo, ovvero di finanziare con i soldi dei cittadini italiani ed europei un muro per respingere rifugiati al confine. Un’idea che si discosta totalmente da quanto espresso solo pochi giorni fa in aula al Senato dalla Senatrice di FI Giammanco, che ha ricordato lo spirito europeista del suo partito e condannato la proposta di costruire muri per scoraggiare l'arrivo di migranti’’.

‘’L’ultimo grande muro in Europa è venuto giù a Berlino il 9 novembre 1989 e ha aperto un nuovo capitolo del processo di integrazione europeo. Noi ci battiamo - conclude Benifei - per riformare le regole europee di asilo, soprattutto il Regolamento di Dublino, e affinché una parte adeguata di fondi europei vada all’assistenza umanitaria per i rifugiati e per chi cerca protezione internazionale, che ancora oggi muoiono di freddo e fame ai nostri confini. Weber rettifichi immediatamente queste gravissime dichiarazioni che alimentano odio e non risolvono il problema di avere una immigrazione legale e sostenibile nel rispetto dei diritti fondamentali’’.