“Bisogna dirlo con chiarezza: secondo il diritto internazionale e le leggi europee la Polonia non può respingere i richiedenti asilo. Quello che sta facendo la Polonia è illegale”. E' quanto ha dichiarato l'eurodeputata Pd, Simona Bonafè intervenendo a Radio Immagina sulla crisi dei migranti al confine con la Bielorussia.
“La Polonia è alle prese con un calo dei consensi interni del premier ed è alle prese con un braccio di ferro con l'Unione europea – ha spiegato la parlamentare democratica – e sta cogliendo questa occasione per presentarsi come quella che difende i confini europei”.
Secondo Bonafè “non è accettabile quello che sta succedendo in quel confine, non sono accettabili le immagini che abbiamo visto e non è accettabile che delle persone, uomini, donne e bambini, vengano respinti in quel modo con getti d'acqua e lacrimogeni. Tutto questo non deve continuare a succedere e al Parlamento europeo ne stiamo parlando in maniera approfondita. L'Europa deve dare una risposta comune”.
Però – ha concluso - “dobbiamo anche dire che quello della Bielorussia è un atto ostile con l'aiuto di Putin e con l'obiettivo di disgregare l'Unione europea, mi pare abbastanza evidente. Da questo punto di vista il rinnovo delle sanzioni nei confronti della Bielorussia approvate dal Consiglio dei ministri è un segnale di fermezza. Anche se penso che le sanzioni vadano rafforzate”.