"Con le nuove politiche europee per la coesione e gli strumenti comunitari per la ripresa economica l'Ue presenta due grandi novità: abbiamo avuto tutte queste risorse perché l'Europa ha riconosciuta di avere delle grandi divergenze al suo interno, e non lo aveva mai fatto in 10-15 anni di politiche di austerità. In secondo luogo a differenza della precedente programmazione dei fondi strutturali il cui tema era spendere, qui ci si pone il tema degli obiettivi”. Lo ha dichiarato l'eurodeputato Pd, Andrea Cozzolino, nel corso dell'evento che si è tenuto a Roma intitolato “Gli strumenti comunitari per la ripresa e il superamento dei divari territoriali”.

Alla presentazione era presente anche il capodelegazione degli eurodeputati Pd, Brando Benifei. “Una sfida fondamentale dentro quella più ampia della buona riuscita del piano di ripresa e resilienza – ha spiegato Benifei - è quella di ottenere risultati concreti nella riduzione dei divari regionali. Il PNRR non è solo un piano di ripresa economica ma può diventare un successo politico per un’Europa più integrata. Con l’attuazione del piano si potrà verificare se ci sono le condizioni per trasformarlo in uno strumento permanente come auspichiamo.”