“Per la prima volta in Europa c’è una normativa che si occupa dell’intero ciclo di un prodotto da quando viene disegnato fino a quando diventa rifiuto. Sono molto soddisfatta del voto in Commissione ambiente poiché evidenzia la volontà del Parlamento europeo di agire velocemente per creare una filiera sostenibile delle batterie in Europa”, così Simona Bonafè, europarlamentare del partito democratico, sul voto dopo l'approvazione da parte della commissione Ambiente della proposta di regolamento sulle batterie di cui è relatrice.
“Le batterie sono una tecnologia chiave per promuovere la mobilità sostenibile e immagazzinare energia rinnovabile” -continua Bonafè. “Vogliamo creare delle batterie più durevoli per ridurne il consumo e abbiamo quindi chiesto un target di riciclaggio più elevato, in particolare per il litio, per mantenere il più possibile l'intera catena del valore in Europa”.
“Attraverso questo regolamento abbiamo reso, per la prima volta, la due diligence obbligatoria per un prodotto specifico unendo così la sostenibilità ambientale con quella sociale lungo l’intera catena di approvvigionamento delle batterie per evitare azioni predatorie sulle risorse ambientali o sfruttamento del lavoro minorile nelle miniere di estrazione della materia prima, solo per citare qualche esempio”, conclude Bonafè.