“Con il via libera alla riforma dell'ETS (European Trading System) e del Meccanismo di adeguamento del carbonio alle frontiere (CBAM), il Parlamento europeo ha confermato gli impegni dell'Unione europea sulla lotta al cambiamento climatico. E' una buona notizia per i cittadini ed è una buona notizia per le industrie, che quando il pacchetto Fit for 55 sarà finalizzato con l'accordo con il Consiglio, potranno contare su certezze giuridiche a lungo termine e saranno incentivate ad aumentare efficienza e competitività. Con la tassa alle frontiere l'Europa difende le proprie industrie dalla concorrenza sleale e dal dumping ambientale dei Paesi terzi e allo stesso tempo introduce un incentivo concreto per il miglioramento degli standard ambientali nel resto del mondo. Le aziende europee avranno il tempo utile, ma non eccessivo, per i doverosi e indispensabili investimenti da fare per ridurre le proprie emissioni nocive, con gradualità nella curva di riduzione, ma garantendo che il sistema di quote gratuite sia superato più velocemente”. Lo ha dichiarato Patrizia Toia, eurodeputata Pd e vicepresidente della commissione Industria, Ricerca ed Energia