30
Ago

Serbia, Moretti: Sui diritti non si torna indietro

"I diritti non possono essere tenuti in ostaggio. Faccio appello al Presidente serbo Vucic affinché riveda la propria decisione sull'EuroPride, che si sarebbe dovuto tenere il 17 settembre a Belgrado". Così Alessandra Moretti, europarlamentare del Partito democratico e Presidente della delegazione UE-Serbia.

 “La Serbia è un paese candidato all’ingresso nell’Unione europea e per questo non può mostrare ambiguità riguardo ai diritti umani e civili, un tale comportamento potrebbe rendere difficoltoso il processo di adesione. L’Europa non fa passi indietro sulle libertà”. Conclude Moretti.