23
Nov

Ue, Bartolo: vergognoso strumentalizzare soccorso in mare

"Nel mio paese, in Italia, continua la campagna di criminalizzazione contro le Ong impegnate in attività di soccorso e salvataggio. Accusate di agire come fattore di attrazione per chi vuole partire. Accusate di fare il gioco degli scafisti. Accusate anche quando cercano riparo in un porto sicuro". Così Pietro Bartolo, europarlamentare S&D durante il suo intervento in aula a Strasburgo. "Questa strumentalizzazione dell'obbligo del soccorso in mare - e sottolineo, l'obbligo giuridico e morale di prestare assistenza in mare - è vergognosa e deve finire. Così come dobbiamo superare lo stallo della solidarietà su base volontaria. La politica migratoria necessita di strategie condivise e di risposte comuni", ha aggiunto Bartolo, concludendo: "Non possiamo accontentarci di un piano di azione sostanzialmente incentrato sulla prevenzione della migrazione. Abbiamo bisogno di aprire canali regolari di migrazione legale, combattendo la retorica dell'invasione. Abbiamo bisogno di risposte europee che non ci rendano co-responsabili delle continue tragedie non solo nel Mediterraneo ma in tutte le altre rotte migratorie".