09
Feb

Casa green, Covassi: Abbiamo migliorato direttiva, maggiore flessibilità e gradualità

"Abbiamo detto sì agli interventi per migliorare l'efficienza energetica ma prevedendo maggiore gradualità e flessibilità. Il voto di oggi in Commissione industria ed energia indica chiaramente la nostra posizione: pur condividendo gli obiettivi della direttiva UE, abbiamo lavorato per ottenere maggiore flessibilità per gli Stati membri e l'abbiamo ottenuta". Così Beatrice Covassi, europarlamentare del Pd e componente della Commissione industria ed energia

"Tra i principali avanzamenti nel testo votato questa mattina, l'inclusione di una deroga fino al 2037 per gli edifici residenziali che possa coprire fino al 22% del patrimonio abitativo; la cancellazione dell’articolo che nella proposta della Commissione prevedeva penalità per mancati adeguamenti; il riconoscimento da parte della Commissione ITRE della specificità del patrimonio architettonico italiano con un 'esenzione per edifici storici e monumenti dall’applicazione degli standard di performance energetica; una maggiore attenzione al mercato del lavoro e alle professioni legate al settore; iniziative per il contrasto alla povertà energetica con attenzione alle condizioni abitative delle classi sociali più fragili; semplificazione e maggiore informazione per l'accesso agli incentivi anche da parte dei singoli cittadini ", aggiunge.

"Si tratta di un buon passo avanti rispetto al testo approvato dalla Commissione.

Un'impostazione che dovrà essere ulteriormente declinata nei prossimi passaggi legislativi, dal passaggio in Aula al successivo negoziato con il Consiglio. Per questo continueremo a lavorare e ci auguriamo che la destra faccia lo stesso in fase negoziale, abbandonando toni propagandistici e contribuendo a migliorare ulteriori aspetti della direttiva". Così conclude Beatrice Covassi