Con una risoluzione - approvata nella plenaria di Strasburgo per alzata di mano - i deputati chiedono strategie dell'Ue per i fertilizzanti e per i nutrienti del suolo entro giugno 2023. I deputati riconoscono che l'autosufficienza in materia di fertilizzanti minerali "non è realistica" nel medio termine e che le materie prime utilizzate per la produzione di fertilizzanti provengono spesso da regimi autocratici. L'Ue non deve tuttavia "sostituire una dipendenza con un'altra", ma aumentare la propria autonomia strategica nel settore dei fertilizzanti. Come misura a breve termine per aumentare la disponibilità di fertilizzanti e stabilizzare i prezzi, i deputati propongono di utilizzare parte del bilancio agricolo 2023, per fornire assistenza immediata agli agricoltori, e di estendere la sospensione temporanea dei dazi all'importazione a tutti i fertilizzanti minerali, ad eccezione di quelli provenienti da Russia e Bielorussia. Chiedono inoltre alla Commissione di studiare un meccanismo di acquisto congiunto di fertilizzanti a livello europeo e di ridurre le strozzature nel mercato. A lungo termine, gli eurodeputati raccomandano di accelerare il processo di decarbonizzazione e di utilizzare sostanze nutritive non fossili e riciclate per produrre fertilizzanti.