“Noi siamo legislatori molto seri e responsabili. Abbiamo le idee molto chiare e sappiamo che oggi l’interesse dei cittadini, delle famiglie e delle imprese è quello di risparmiare sulle bollette, risparmiare energia e consumare meno. Questo è quello che accadrà con questo provvedimento che consentirà grande crescita, opportunità nell’edilizia e centinaia di migliaia di posti di lavoro in più.
Non ci sarà nessuna patrimoniale, spauracchio paventato da alcune forze politiche, ma il risultato sarà esattamente l’opposto: i proprietari avranno una valorizzazione del loro bene. Si tratta della più grande operazione di efficientamento edilizio e valorizzazione del patrimonio immobiliare.
Tempi e risorse sono i due punti delicati. Sui tempi abbiamo deciso dando flessibilità e possibilità di esenzione per le categorie vulnerabili e gli alloggi sociali.
Rimane il punto non pienamente soddisfatto delle risorse sulle quali chiedo alla Commissione più coraggio e più concretezza mettendo ulteriori risorse fresche a disposizione per raggiungere questi importanti obiettivi”.
Così in una nota Patrizia Toia, europarlamentare del Partito democratico e componente della commissione industria.