"Sono felice di essere stata nominata relatrice per il gruppo Socialisti e Democratici al Parlamento europeo per la Legge sulle infrastrutture Gigabit che include una serie di azioni su proposta della Commissione europea volte a far sì che entro il 2030 tutti i cittadini e le imprese nell'Unione europea dispongano della connettività Gigabit, in linea con gli obiettivi del decennio digitale europeo, e a consentire la trasformazione del settore della connettività nell'Ue". Lo afferma l'europarlamentare dem, Beatrice COVASSI, nominata relatrice ombra per il gruppo S&D.
"Colgo nella proposta della Commissione un segnale importante: connessioni più affidabili e veloci significa permettere l'accesso alla rete, oltre ad essere valido strumento di competitività per la crescita economica. Esiste - prosegue- una crescente domanda di una connettività più rapida, più affidabile e ad alta intensità di dati a cui dobbiamo rispondere occupandoci in primo luogo a garantire a tutti i cittadini europei l'accesso alla rete. Sviluppare le reti Gigabit avanzate può essere un incentivo per la riduzione di burocrazia, di costi e oneri amministrativi e strumento utile a rafforzare il coordinamento delle opere di genio civile". "Inoltre - aggiunge COVASSI - predisporre la fibra ottica per gli edifici nuovi o sottoposti a ristrutturazioni importanti può consentire agli operatori di installare rapidamente le reti attraverso procedure semplificate, digitalizzate e meno costose"