“La Commissione speciale del Parlamento europeo sulle interferenze straniere nei processi democratici dell’Unione (INGE) ha votato oggi a larghissima maggioranza il suo secondo rapporto, che fornisce alla Commissione proposte precise per rafforzare la resilienza delle nostre istituzioni, difendere le nostre democrazie e salvaguardare le elezioni europee”, dichiara Mercedes Bresso, parlamentare europea del PD e membro della Commissione. “Dobbiamo agire con urgenza per colmare le diverse lacune che ancora esistono nelle nostre legislazioni e che ci rendono permeabili alle strategie di interferenza di potenze straniere”.

“Abbiamo chiesto, tra le altre cose, il divieto di finanziamento estero dei partiti politici da parte di Paesi non appartenenti all'UE, l'individuazione di norme comuni dell'UE in materia di campagne politiche e finanziamento dei partiti politici e una nuova legislazione dell'UE per combattere il fenomeno della cattura dell'élite da parte di aziende legate a governi autoritari, nonché un regime sanzionatorio specifico dell'UE per gli autori di interferenze straniere.” continua Bresso. “Su tutto questo ci aspettiamo risposte rapide da parte della Commissione, anche nel contesto del Pacchetto Difesa della Democrazia che Ursula von der Leyen ha promesso di presentare nel suo ultimo discorso sullo stato dell'Unione”.

“Le interferenze straniere ostili, la disinformazione, le minacce ibride, i cyberattacchi e altre tattiche che sfruttano le nostre vulnerabilità sono in aumento e si intensificheranno in vista delle elezioni del Parlamento europeo del 2024” conclude Bresso. “Abbiamo l’obbligo di difendere e rafforzare l’Europa e la nostra democrazia”