22
Lug

Eurodeputati Pd, l'Ue non taccia sui fatti in Tunisia

“Le scriviamo perché come delegazione PD siamo profondamente addolorati nonché indignati per le notizie che arrivano dalla Tunisia. Non le saranno sfuggiti gli articoli di giornali non solo italiani, corredati da immagini drammatiche, che riportano quanto sta accadendo in questi giorni, in queste ore, nel deserto tra la Tunisia e la Libia dove diverse centinaia di migranti subsahariani sarebbero state spinte dalla polizia tunisina, e abbandonate senza acqua e viveri, destinate a una morte certa. 

La foto diffusa da RefugeesinLibya di una madre e della sua bambina stese sulla sabbia e ormai senza vita non può lasciarci indifferenti. Sicuramente non ha lasciato indifferenti noi. Crediamo sia necessario che il Parlamento Europeo faccia sentire la propria voce in maniera netta e chiara rispetto a questi episodi soprattutto dopo la firma del memorandum del Team Europe con il governo tunisino. La scorsa settimana su iniziativa dei Socialdemocratici il Parlamento europeo ha approvato una risoluzione per promuovere un’attività di ricerca e soccorso nel Mediterraneo coordinata dall’Europa. Con quel documento la maggioranza del Parlamento ha chiesto, tra le altre cose, la creazione di percorsi sicuri e legali quale modo per evitare la perdita di vite umane e di intensificare misure di reinsediamento e corridoi umanitari verso l'Europa. Serve ora e più che mai un segnale forte da parte nostra e per questo ci appelliamo a Lei signora Presidente affinché l’Europa intervenga su questi fatti attraverso la voce più autorevole, la sua”.


Questo il testo delle due lettere che gli degli eurodeputati del Partito democratico hanno inviato alla Presidente del Parlamento europeo Roberta Metsola e alla Presidente della Commissione europea Ursula von der Leyen su quanto sta accadendo in Tunisia.