“Nel regolamento sul ripristino della natura si affronta il tema in modo equilibrato e non ideologico del ripristino degli ecosistemi, con particolare riguardo agli impollinatori, importanti per il ciclo biologico e quindi per l’agricoltura. Non impone regole direttamente per gli agricoltori, bensì toccherà agli Stati garantire nel tempo gli obiettivi con un certo grado di flessibilità poiché è consentito loro di stabilire percentuali inferiori.
Sono quindi da condannare le affermazioni politiche di parte che fanno solo speculazioni”.
Cosí in una nota Achille Variati, europarlamentare del Partito democratico.