La nuova direttiva e il nuovo regolamento sui mercati del gas e dell'idrogeno mirano a decarbonizzare il settore energetico dell'UE, migliorando la produzione e l'integrazione di gas rinnovabili e idrogeno. La direttiva è stata adottata con 425 voti a favore, 64 contrari e 100 astenuti, il regolamento con 447 voti a favore, 90 contrari e 54 astenuti.
Queste misure hanno anche l’obiettivo di garantire l'approvvigionamento energetico interrotto dalle tensioni geopolitiche, in particolare la guerra russa contro l'Ucraina, e per affrontare i cambiamenti climatici.
Nei negoziati con il Consiglio sulla direttiva, i deputati sono riusciti a includere disposizioni in materia di trasparenza, diritti dei consumatori e sostegno alle persone a rischio di povertà energetica.
Il nuovo regolamento rafforzerà i meccanismi per un prezzo equo e un approvvigionamento energetico stabile e consentirà agli Stati membri di limitare le importazioni di gas dalla Russia e dalla Bielorussia. La legislazione introdurrà infatti un sistema comune di acquisto di gas per evitare la concorrenza tra gli Stati membri.
Il regolamento si concentra inoltre sull'aumento degli investimenti nelle infrastrutture dell'idrogeno, in particolare nelle regioni carbonifere, promuovendo una transizione verso fonti energetiche sostenibili come il biometano e l'idrogeno a basse emissioni di carbonio.
Prossime tappe
Entrambi i testi dovranno ora essere formalmente adottati dal Consiglio prima della pubblicazione sulla Gazzetta ufficiale dell’UE e della loro entrata in vigore.