07
Ago

MARAN: INTERROGAZIONE A COMMISSIONE UE SU BLOCCO FERROVIARIO DEL FREJUS

Cosa intende fare la Commissione europea per evitare ulteriori ritardi nella riapertura del collegamento ferroviario del traforo del Frejus? E' questa la domanda all'esecutivo comunitario contenuta in un'interrogazione scritta presentata dall'eurodeputato Pd Pierfrancesco Maran e sostenuta dagli europarlamentari del Pd. 
“Il 28 agosto 2023 una frana nel comune di Saint-André (Savoia) ha portato alla chiusura del traforo del Frejus, causando l’interruzione del traffico stradale e ferroviario tra Francia e Italia – spiega Maran nell'interrogazione - dopo qualche settimana l’autostrada è stata ripristinata ma la ferrovia è ancora chiusa. Lo scorso 31 luglio, dopo diversi ritardi, il dipartimento della Savoia ha fatto sapere che la riapertura della galleria ferroviaria del Frejus è stata rinviata al primo trimestre del 2025. L’interruzione sta causando forti disagi per gli operatori logistici e di trasporto”.
La questione, continua l'eurodeputato, che chiede anche se la Commissione è a conoscenza dei fatti ed è in contatto con le autorità italiane e francesi, “interessa l'Italia, visto che secondo alcune stime circa il 60% dell'export di merci italiane passa attraverso i valichi alpini, ma anche altri Stati membri. Il traforo del Frejus è infatti un valico importante del corridoio Mediterraneo delle reti trans-europee di trasporto (TEN-T)”.
Alla luce dell'ennesimo ritardo sulla riapertura del traforo del Frejus, conclude Maran, “sorprende molto l'inerzia del Governo, e in particolare del Ministro dei Trasporti, che sembra non riuscire a trovare una soluzione per i trasportatori italiani”.