“Un debito comune europeo per finanziare progetti comuni: non insistiamo solo noi progressisti nel Parlamento Europeo, ma anche Mario Draghi, che nel suo discorso di oggi fa un passo in più.

Nell’incontro odierno organizzato dalla Commissione Europea per discutere dell’attuazione del Rapporto Draghi a un anno dalla sua presentazione, ha infatti affermato che per il debito comune si potrebbe anche partire da un'alleanza di un gruppo di Paesi, senza attendere l’unanimità, così da finanziare insieme le sfide che nessuno può più affrontare da solo.

Dall'innovazione alla ricerca, dalla difesa all'energia, la spesa nazionale non è più sufficiente e senza agire congiuntamente si rischia di vedere sottratte risorse fondamentali per la tenuta del nostro sistema sociale, dalla scuola alla sanità.

Il debito comune insieme a nuove risorse proprie europee sono scelte fondamentali per dare un futuro all’Unione in tempi pieni di incertezze in cui serve che l’Europa sia messa nelle condizioni di agire.

Lo dichiara Brando Benifei, eurodeputato PD e relatore per il Rapporto Draghi nella commissione affari costituzionali del Parlamento Europeo.