Giuseppe Lupo, membro della Commissione Pesca del Parlamento europeo, ha concluso oggi i lavori del seminario “Il Futuro della Politica Comune della Pesca”, organizzato dal Gruppo dei Socialisti e Democratici al Parlamento europeo.
“Non possiamo accettare la proposta della Commissione sul prossimo Quadro Finanziario Pluriennale, che elimina l’attuale Fondo europeo per gli affari marittimi, la pesca e l’acquacoltura e riduce da 6 a 2 miliardi di euro il sostegno ai pescatori europei. È una scelta poco lungimirante che metterebbe in difficoltà intere comunità costiere e aprirebbe una stagione di incertezza e confusione per i lavoratori del settore.”
“La pesca è un pilastro dell’economia blu, della sicurezza alimentare e della coesione sociale. La futura riforma della Politica Comune della Pesca, che passa anche per il nuovo Patto per gli Oceani, dovrà partire dalla tutela degli ecosistemi marini e dalle esigenze dei lavoratori, favorendo il ricambio generazionale e garantendo strumenti finanziari adeguati e stabili.”
“Infine guardiamo con attenzione al nuovo Patto per il Mediterraneo: sarà una grande occasione di confronto qui al Parlamento Europeo, anche in questo quadro la pesca deve essere riconosciuta come settore strategico, centrale per l’economia marittima e per la diplomazia degli oceani"