«Una maggioranza di Popolari, Conservatori e Patrioti ha impedito al Parlamento europeo di svolgere il suo ruolo di controllo democratico. Cancellare la missione in Italia sullo Stato di diritto è un segnale allarmante e un precedente pericoloso: chi governa non può mettersi al riparo da ogni verifica, né temere la trasparenza delle istituzioni europee.
Il rispetto dei diritti fondamentali non è un affare privato dei governi nazionali. È un pilastro dell’Unione. Chi oggi festeggia perché blocca un monitoraggio indipendente, domani risponderà della propria responsabilità davanti ai cittadini europei.» Ha affermato Sandro Ruotolo, eurodeputato membro della Commissione libertà civili, giustizia e affari interni del Parlamento Europeo.
Ruotolo conclude: «Noi non ci facciamo intimidire. Riproporremo la missione. La democrazia non si cancella a colpi di maggioranza.»