Il Parlamento europeo ha approvato oggi il nuovo Regolamento sull’omologazione e il controllo delle emissioni dei veicoli a motore, compiendo un atto concreto a difesa dell’ambiente e in risposta alle criticità emerse ormai due anni fa con lo scandalo Dieselgate. Queste le parole dell’On. Nicola Danti (PD), coordinatore del gruppo dei Socialisti & Democratici in commissione Mercato interno, intervenuto ieri in aula a sostegno della proposta: «Questo Regolamento stabilisce regole più che soddisfacenti, riuscendo finalmente a superare le resistenze dei gruppi di interesse (e di alcuni Stati membri) che hanno rallentato la risposta europea allo scandalo VolksWagen. Un sistema di omologazione connivente, con evidenti conflitti di interesse tra case automobilistiche e agenzie nazionali di controllo sarà finalmente sostituito da un sistema di sorveglianza e di controllo più efficace a livello UE.» «Vengono ampliati i diritti dei cittadini europei, anche se non quanto avremmo voluto. I proprietari di autovetture non conformi non saranno più costretti a sostenere spese per la riparazione o per misure di richiamo. In definitiva – conclude Danti – il messaggio che arriva dal Parlamento europeo è chiaro: i controlli sulle vetture e le loro emissioni saranno più credibili, e i diritti dei consumatori truffati in questi 10 anni saranno più forti.»