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Giu

MIGRANTI: TOIA, ITALIA RIPROPONE NOSTRE POLITICHE MA CON MENO CREDIBILITÀ

“Ecco le grandi novità di Conte: superamento del regolamento di Dublino, che abbiamo già votato al Parlamento europeo, campi di smistamento in Africa, che la Commissione sta già avviando, frontiere europee gestite dall'Europa, già proposte dalla Commissione e votate dal Parlamento europeo, e politica di asilo comune, sui cui lavoriamo da anni. Al suo primo appuntamento a Bruxelles il Governo populista italiano ha gettato la maschera: dopo aver urlato per mesi di avere la soluzione in tasca, dopo una campagna di promesse impossibili sull'immigrazione e dopo le decisioni ciniche del ministro Salvini, ora il premier Conte si presenta ai partner europei con un piano che di fondo chiede più Europa e che ricalca alla lettera quella che è la politica europea sull'immigrazione che abbiamo costruito in questi anni insieme alla Commissione e nonostante il voto contrario o l'astensione di Matteo Salvini al Parlamento europeo su ogni riforma favorevole all'Italia, dalla guardia costiera europea alla riforma di Dublino. L'unica cosa che è cambiata è che ora l'Italia ha perso credibilità e per gli amici populisti di Salvini sarà più facile rifiutare i ricollocamenti e chiudere i confini per trasformarci nel campo profughi d'Europa”. Lo ha dichiarato la capodelegazione degli eurodeputati Pd, Patrizia Toia