“Con il voto di oggi ad ampia maggioranza sulla direttiva al contrasto al danno ambientale, dopo un percorso lungo e tortuoso, abbiamo ottenuto una grande vittoria, con l'inserimento del reato qualificato per i crimini più gravi con relative sanzioni sulla base della definizione di ecocidio.
Sono stati aggiunti, inoltre, numerosi nuovi reati, tra i quali gli incendi boschivi, l’inquinamento diffuso e gli incidenti industriali.
Un altro importante risultato è stato il rafforzamento della responsabilità delle persone giuridiche, con particolare riferimento ai membri dei consigli di amministrazione ed è stata garantita la protezione degli informatori e di chi denuncia tali reati.
Nel complesso mi ritengo molto soddisfatto di quanto ottenuto con il voto di oggi”.
Così in una nota Franco Roberti, europarlamentare del Partito democratico e relatore ombra della direttiva.