FRONTEX

Gli eurodeputati hanno rifiutato di approvare i bilanci 2020 di Frontex. La decisione di rifiutare il discarico all’Agenzia europea della guardia di frontiera e costiera (Frontex) è stata approvata con 345 voti favorevoli, 284 contrari e 8 astensioni. Nel testo della risoluzione che accompagna il voto, i deputati criticano "l'entità della colpa grave e delle altre irregolarità individuate" sotto il precedente direttore esecutivo dell'agenzia, dimessosi il 28 aprile 2022 a seguito della pubblicazione della relazione dell'Ufficio europeo per la lotta antifrode (OLAF). L'agenzia non è riuscita a proteggere i diritti fondamentali dei migranti e dei richiedenti asilo e, secondo i media, è stata coinvolta in operazioni di respingimento illegale di almeno 957 rifugiati tra marzo 2020 e settembre 2021.

SACHAROV

Gli eurodeputati hanno assegnato al coraggioso popolo ucraino, rappresentato dal suo Presidente, dai leader eletti e dalla società civile, il Premio Sacharov 2022 per la libertà di pensiero. La Presidente del Parlamento europeo Roberta Metsola ha annunciato il vincitore dell’edizione 2022 del Premio in plenaria a Strasburgo, in seguito alla decisione della Conferenza dei Presidenti del Parlamento (la Presidente e i leader dei gruppi politici)

COP27

Giovedì 20 ottobre il Parlamento europeo ha approvato una risoluzione in cui delinea le sue richieste per la COP 27, conferenza delle Nazioni Unite sui cambiamenti climatici, in programma in Egitto dal 6 al 18 novembre. Secondo i deputati le crisi del clima e della biodiversità sono tra le sfide più importanti che l'umanità deve affrontare. Si esprime preoccupazione per i risultati della relazione 2021 sul divario di emissioni dell'UNEP, secondo cui anche se saranno attuati gli obiettivi climatici nazionali per il 2030, il mondo si avvia verso un aumento della temperatura di 2,7°C, ben al di sopra degli obiettivi dell'Accordo di Parigi di limitare il riscaldamento globale a meno di 2°C e puntando a 1,5°C.

BILANCIO 2023

Mercoledì 19 ottobre il Parlamento europeo ha votato la posizione negoziale sul bilancio UE per il 2023. Gli eurodeputati hanno annullato quasi tutti i tagli effettuati dal Consiglio (oltre 1,6 miliardi di euro), riportando così il progetto di bilancio al livello originariamente proposto dalla Commissione e aumentando i finanziamenti per alcune priorità quali le conseguenze della guerra in Ucraina, l’energia e il clima e il post pandemia.